ORIGINALE:
Gianna è una figlia, con una madre anziana e molto ingombrante di cui prendersi cura. E' anche un'attrice, con uno spettacolo teatrale da portare in scena tra mille difficoltà. Non da ultimo è una donna, con una storia d'amore in punta di piedi cui è difficile trovare spazio.
MIGLIORATO:
Gianna è una figlia, con una madre anziana e molto ingombrante di cui prendersi cura. E' anche un'attrice, con uno spettacolo teatrale da portare in scena tra mille difficoltà. Non da ultimo è una donna, con una storia d'amore in punta di piedi cui è difficile trovare spazio. E come se non bastasse è Megera, l'unica sopravvissuta delle Erinni, rifattasi una vita dopo essere sfuggita all'implacabile sterminio della Chiesa a danno di dei e creature magiche. Ma dopo decadi di relativa tranquillità, un evento tragico sconvolge la vita di Gianna e degli altri Sopravvissuti: Dagda, del pantheon celtico e ora rinomato chirurgo, viene trovato morto nel suo appartamento, con gli inequivocabili segni del Rituale di Ireneo intorno al corpo. La caccia è ricominciata e insieme a Varuna del pantheon indiano e Ilmatar del pantheon finnico, Gianna dovrà vestire di nuovo i panni di Megera e ricordare al mondo come erano conosciute le Erinni: Furie.
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| "Te lo chiedo per l'ultima volta, Marduk. Non mi cercare mai più." |
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