ORIGINALE:
E' una domenica pomeriggio. Lo scirocco soffia senza pietà su Palermo quando due donne, Rosa e Clara, venute per festeggiare il matrimonio di un amico, si perdono nelle strade della città e finiscono in una specie di budello: Via Castellana Bandiera. Nello stesso momento, un'altra macchina guidata da Samira, dentro la quale si ammassa la famiglia Calafiore, arriva in senso contrario e penetra nella stessa strada. Né Rosa al volante della sua Multipla, né Samira, donna antica e testarda al volante della sua Punto, intendono cedere il passo l'una all’altra. Chiuse all'interno delle loro macchine, due donne si affrontano in un duello muto che si consuma nella violenza intima degli sguardi. Un duello tutto al femminile punteggiato dal rifiuto di bere, mangiare e dormire; più ostinato del sole di Palermo e più testardo della ferocia degli uomini che le circondano. Perché, come in ogni duello, è una questione di vita o di morte...
MIGLIORATO:
E' una domenica pomeriggio. Lo scirocco soffia senza pietà su Palermo quando due donne, Rosa e Clara, venute per festeggiare il matrimonio di un amico, si perdono nelle strade della città e finiscono in una specie di budello: Via Castellana Bandiera. Nello stesso momento, un'altra macchina guidata da Samira, dentro la quale si ammassa la famiglia Calafiore, arriva in senso contrario e penetra nella stessa strada. Né Rosa al volante della sua Multipla, né Samira, donna antica e testarda al volante della sua Punto, intendono cedere il passo l'una all’altra. Chiuse all'interno delle loro macchine, due donne si affrontano in un duello muto che si consuma nella violenza intima degli sguardi. Un duello tutto al femminile punteggiato dal rifiuto di bere, mangiare e dormire; più ostinato del sole di Palermo e più testardo della ferocia degli uomini che le circondano. Perché, come in ogni duello, è una questione di vita o di morte...
Passano le ore e mentre le due auto si fronteggiano, la luce inizia a scurire. Quando Rosa guarda il quadrante della sua Multipla si rende conto che è troppo presto, sono solo le 14. Eppure il cielo di Palermo è plumbeo, sebbene non sia gravido di nuvole.
Sia Rosa che Samira si rendono conto che la loro sfida è passata in secondo piano: qualcosa di più grande di loro sta accadendo, un qualche tipo di forza si sta svegliando. La piccola comitiva di auto si dirige verso quello che sembra essere il cuore più oscuro del cielo che ormai è praticamente notturno: il Convento dei Capuccini, nel quartiere Cuba.
Sebbene l'edificio risalga al '500, l'origine del quartiere risale alla dominazione fenicia e dopo tremila anni un'antica maledizione sta compiendo il suo ultimo atto. Le mummie del convento, che fino a oggi erano semplice meta turistica, si stanno risvegliando e assieme a loro anche i resti di guerrieri risalenti alle Guerre puniche.
Rosa, Clara e Samira si trovano costrette ad affrontare la situazione: la maledizione prevede che solo tre donne possano completare il rituale per rinchiudere nuovamente nella sua prigione lo spirito di Annibale (un sorprendente Toni Servillo, perfettamente a suo agio con armatura e trucco).
Passano le ore e mentre le due auto si fronteggiano, la luce inizia a scurire. Quando Rosa guarda il quadrante della sua Multipla si rende conto che è troppo presto, sono solo le 14. Eppure il cielo di Palermo è plumbeo, sebbene non sia gravido di nuvole.
Sia Rosa che Samira si rendono conto che la loro sfida è passata in secondo piano: qualcosa di più grande di loro sta accadendo, un qualche tipo di forza si sta svegliando. La piccola comitiva di auto si dirige verso quello che sembra essere il cuore più oscuro del cielo che ormai è praticamente notturno: il Convento dei Capuccini, nel quartiere Cuba.
Sebbene l'edificio risalga al '500, l'origine del quartiere risale alla dominazione fenicia e dopo tremila anni un'antica maledizione sta compiendo il suo ultimo atto. Le mummie del convento, che fino a oggi erano semplice meta turistica, si stanno risvegliando e assieme a loro anche i resti di guerrieri risalenti alle Guerre puniche.
Rosa, Clara e Samira si trovano costrette ad affrontare la situazione: la maledizione prevede che solo tre donne possano completare il rituale per rinchiudere nuovamente nella sua prigione lo spirito di Annibale (un sorprendente Toni Servillo, perfettamente a suo agio con armatura e trucco).
- "E io che volevo solo ascoltare gli Animal Collective e sbronzarmi gratis." - "Dai, se lo facciamo fuori per le 19 forse riusciamo ancora a beccare Matiseddu in piazza che ha le Peroni a un euro." |
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